ORTO GREEN DESIGN in mostra al FuoriSalone 2014 per la Design Week di Milano URBAN AGRICULTURE SURVIVAL KIT 8 – 13 aprile 2014 Milano Green Point e The Flat – Massimo Carasi Via Paolo Frisi 3 (zona Porta Venezia) Menti e strumenti per idee da cogliere e cose da raccogliere per costruirsi il proprio kit agricolo di sopravvivenza in città URBAN AGRICULTURE SURVIVAL KIT è un grande contenitore collettivo dove per alcuni giorni saranno proposte idee per le aree verdi agricole urbane, strumenti di lettura di un territorio, in trasformazione, che vive, assorbe e subisce le dinamiche di espansione della città, ma è comunque attivo e produttivo. Il percorso è diviso in due sezioni, la prima dedicata alla ricerca di alcuni artisti contemporanei presso The Flat – Massimo Carasi; la seconda legata al mondo del landscape design, presso Milano Green Point): è qui che Tommaso Mancini presenta Orto green Design. Durante la settimana del mobile si terranno incontri con figure professionali diverse provenienti dal mondo artistico e culturale, agricolo, di formazione, in un dialogo di condivisione interdisciplinare che metta in discussione il confine tra città e campagna. I visitatori troveranno spunti e idee per creare un proprio SURVIVAL KIT; diventare attori di questa comunicazione fornendo loro stessi modelli e soluzioni per il futuro, in linea con le tematiche definite per Expo 2015. http://www.patriziapozzi.it/milano-green-point GREEN UTOPIA FABBRICA DEL VAPORE VIA PROCACCINI 4 Una piccola città vegetale in cui toccare con mano le proposte più innovative dell’abitare green. Dall’8 al 13 aprile, negli spazi della Fabbrica del Vapore in via Procaccini 4 a Milano, nascerà GREEN UTOPIA, una piccola città utopica di duemila metri quadri con esempi reali di architettura vegetale, la più innovativa e concreta risposta alle esigenze di sostenibilità contemporanee nell’architettura e nel design. Visitando GREEN UTOPIA, uno degli eventi di SHARING DESIGN, la manifestazione a cura di Milano Makers, si potranno toccare con mano le proposte più innovative dell’abitare e del vivere green. La città vegetale vivrà di giorno con laboratori e workshop operativi di autocostruzione mentre la sera si accenderà di luci, proiezioni, musica, teatro, performance trasformando l’utopia green in uno spettacolo continuo. Il focus di attenzione è verso le tecniche dell’architettura vegetale e alternativa. L’uso in architettura e design dell’elemento vegetale considerato come materiale primario della costruzione è un nuovo atteggiamento che considera il verde come l’ambiente ideale per la vita dell’uomo. La città che ne deriva tende a portare dentro di sé la foresta togliendo il confine fra natura e costruito. http://www.nemetonmagazine.net/blog/?p=3136